È un mito. Ha un design raffinato ed intramontabile. È simbolo di un’epoca, il boom economico, ma anche di tutte le epoche successive. Perché la FIAT 500 è un simbolo, che cambia e prende forme nuove ma è sempre presente nell’immaginario collettivo.

Giovedì 2 giugno a Casa Spadoni di Faenza
Raduno delle classiche FIAT 500

La memoria della FIAT 500 è l’inconfondibile rumore (o suono?) di accensione. Le giornate al mare in estate, stipati di bambini. Ma anche le vacanza in montagna con lo scarponcino incastrato nel sedile davanti. E poi andare a comprare i pasticcini per il pranzo della domenica, e in un attimo l’abitacolo si riempiva del profumo dolciastro di zucchero e uova. L’antifurto casalingo. E i maglioni fatti a mano, sempre un po’ grandi o troppo stretti.
È per questo tuffo nella memoria, ma anche per l’amore per il design, per le cose belle e le passioni pure che abbiamo accettato con entusiasmo di ospitare il raduno delle 500.